sabato 25 settembre 2010
Feliz Cumpleaños
La giornata inizia all'insegna della festa. Al risveglio, Dayana trova sul letto il regalo della mamma e del papà, una collanina con ciondolo a forma di cavallino e un pupazzetto che rappresenta un topino, nonchè un biglietto che suona tanti auguri aprendolo.
Manifesta stupore e perlepessità, non riuscendo a capire da dove uscisse il suono.
Dopo colazione, abbiamo cominciato ad addobbare il soggiorno con festoni e striscioni e palloncini colorati, poi abbiamo preparato dei sacchettini di caramelle da regalare ai bambini invitati alla festa.
Quindi giro per i giardini del Plenitud, con scoperta di un piccolo parco giochi, dove la bambina si scatena, causando non poche palpitazioni a Teresa, terrorizzata dalle evoluzioni spericolate.
C'è voluto un po' per convincere Dayana ad uscire, ma era necessario comprare la torta, lo spumante e altre piccole cose. All'Unicentro, la bimba si pianta davanti ad una vetrina, indicandoci un libro-giochino che aveva attirato la sua attenzione e indovinate cos'è successo? Indovinato!
Pranzo in un fast food di pollo e ritorno a casa, dove la mamma dichiara forfait, mentre babbo e bimba escono per l'ultima missione: ordinare le pizze.
Siamo stati in giro, fra andata e ritorno, circa un'ora e mezza, durante la quale Dayana non ha smesso un istante di parlare nemmeno per respirare, descrivendo tutto quello che facevamo e che vedeva, tipo sottotitoli: certolamammarimaneacasaperchèsisentestanca e guardaqueigiochinichevendequellasignoraiononlihovistimai e guardalevaligeiononcelhounavaligiaanziuna piccolamacistannosololebambolemeneserveunagrandeperviaggiare eccetera. Meno male che arrivati dal signore delle pizze ha voluto un succo di frutta, che è servito a tapparle la bocca per un buon quarto d'ora.
Al rientro, finalmente il vestito della festa, che chiedeva di indossare già dal mattino (ma ve lo figurate sulle giostrine?) e per evitare di passare due ore al computer o alla tv, scendiamo di nuovo in giardino ad aspettare gli invitati, qui Dayana ci ha messo alla prova, prima le giostre (ma col vestito della festa) poi comincia a nascondersi e scappare per i cortili e a prendere rimproveri, tanto da rimanere imbronciata e senza voler parlare, per una buona mezz'ora.
Fino all'arrivo degli invitati, Massimo e Clara con i loro tre pargoli e Luis con la figlia. A questo punto l'atmosfera si fa festaiola, Dayana dopo un primo tentativo di rimanere scorbutica passa a fare gli onori di casa con i bambini e così, mentre i piccoli cominciano a giocare, i grandi si scambiano le esperienze e si confortano per le difficoltà.
Alle sei arrivano le pizze (mica male) e poi si passa alla torta, con regolamentari candeline. I bambini si sono scatenati, palloncini dovunque, trombette e torta spiaccicata qua e là, ma ci sta tutto.
Salutati gli ospiti, fnalmente rivediamo il sorrisone di Dayana, che ci abbraccia felice della sua prima festa di compleanno (chiedendo se ne potevamo fare una al giorno). Noi esausti invece l'abbiamo esortata a raccogliere piattini, tazzine, forchettine giocattolo sparsi per tutta la casa, cosa che in verità non si è fatta ripetere due volte, e alla fine le abbiamo concesso mezz'ora di Disney Channel, prima di nanna.
Oggi è stata una giornata intensa (ma va?) di emozioni, di non sapere che pesci prendere, ma anche di felicità nel vedere nostra figlia relazionare serenamente con altri bambini. Condividere con loro tutto quello che avevamo comprato e preparato per la sua festa e ringraziare per i regali ricevuti (anche la zia Maria).
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una bellissima festa.grazie a tutti.burp(la cocacola).peppeppeppeppeppeppè
RispondiEliminatanti auguri Dayana, qui a Roma siamo tutti ansiosi di conoscerti!!
RispondiEliminaFinalmente riesco a commentare. È dal primo giorno che avrei voluto parteciparvi la mia gioia e l'emozione che mi avete dato condividendo con me questi momenti importanti. Spero di poter parlare al più presto con Dayana per darle il benvenuto nella nostra famiglia.
RispondiEliminaBuon compleanno.
Zia Simona