Scritto da Teresa.
15 settembre. Dopo aver tirato a lucido la casa, sistemata la cameretta della bambina, preparato il suo letto con delle coloratissime lenzuola stampate Winx,
abbiamo finalmente chiuso le valige.
Le ultime parole famose: "ci portiamo poche cose, tanto quello che ci serve lo compriamo sul posto".
Ma Giovanni non ha certo rinunciato a tutte le sue apparecchiature elettroniche, e ad una caffettiera moka, corredata da una confezione di caffè da mezzo chilo.
Io ho riempito la valigia di libri illustrati, pupazzetti vari, delle candeline coloratissime omaggio della zia Simona e una tovaglia di plastica con disegnata una colorata torta di compleanno.
L'ultimo saluto alla nostra amatissima cagnetta Betty e ai gatti e partenza per l'aeroporto Fontanarossa di Catania.
Ad attenderci per salutarci i nostri genitori, mio fratello e la sorella di Giovanni e la mia amica, nonchè sorella minore adottiva Angela con la figlia Flavia.
L'aereo, ovviamente, parte in ritardo, e quindi arriviamo in nottata a Roma.
Giovanni, ho scoperto proprio in questo momento quello che vi sta succedendo e sono commosso e felice per voi. Vi faccio i miei migliori auguri per tutto quello che desiderate. A presto.
RispondiEliminaPietro Calà